Castore 4.228m 

16 luglio 2022

Partiamo all’alba assieme al nostro terzo compagno, Mirko, percorrendo il ghiacciaio del Felik come per la precedente salita al Lyskamm, passando per la base di Punta Perazzi. 

Arriviamo all’inizio del pendio sotto il Colle del Felik rimontandolo a quota 4061. Da qui verso nord ovest inizia l’ascesa alla vetta del Castore. L’itinerario è meno tecnico di quello effettuato per il Lyskamm ma i passaggi esposti, tra cui un paio di tratti di cresta particolarmente aerei, non mancano. 

Alle ore 7:45 siamo in vetta, a quota 4228m, il panorama è immenso e magnifico. Da qui emergono maestose tutte le più belle vette delle Alpi, dal Bianco al Cervino al Pizzo Badile, per citarne alcune.

Iniziamo quindi la lunga discesa che oggi non terminerà al rifugio, ma ci condurrà a valle e poi al viaggio in macchina. La stanchezza durante la discesa inizia a farsi sentire, ma l’esperienza vissuta insieme in questi tre giorni attenua la fatica e ci fa sorridere, silenziosi.

Inizio dell’ascesa legati sul ghiacciaio.

Salita al Colle del Felik, intravediamo alcuni alpinisti già in cresta.

Dal Colle del Felik si punta verso la vetta.

Luca e Mirko, inizia la cresta.

In vetta, uno sguardo alla salita percorsa.

 Tre amici: Luca, Mirko e Italo.

 La sinuosa e aerea cresta al ritorno.

Il Cervino, la Roccia Nera e altre magnifiche cime, viste dalla vetta del Castore a 4228m.

Dal colle del Felik ultimo tratto di cresta che ci riporta sul ghiacciaio.

Ultimi crepacci da superare prima di rientrare al rifugio.